Può essere fondamentale, prima di decidere di partecipare ad un’asta, visionare i beni e valutare il reale stato di conservazione.
Secondo quanto previsto dall’articolo 560 del Codice di procedura civile, i potenziali interessati hanno diritto di visionare i beni secondo le modalità stabilite dal Giudice.
Il processo di visione dei beni all'asta è gestito dal custode giudiziario, che organizza visite individuali per garantire la massima privacy agli interessati. Per prenotare una visita, ci si può affidare a società di consulenza e assistenza nel settore, che fungendo da intermediari tra i custodi e gli interessati, organizzano per questi ultimi, gratuitamente, un sopralluogo presso l’immobile attenzionato. In alternativa, si può procedere autonomamente accedendo al sito di pubblicità, selezionando il bene di interesse e compilando il modulo di richiesta. Il custode successivamente contatterà gli interessati tramite i recapiti forniti.
La visione dei beni in asta è essenziale per effettuare una scelta informata e strategica, valutando le opportunità ed evitando eventuali cattive sorprese in futuro. Ponendo domande durante la visita e ottenendo una valutazione di mercato dell'immobile, gli acquirenti possono concludere un ottimo affare e pianificare eventuali spese future.
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